
Per avviare un centro estetico o un salone di acconciatura o di barbiere è obbligatorio il possesso dei requisiti professionali in capo al titolare dell’azienda individuale o ad uno dei soci della società.
Il direttore tecnico (responsabile tecnico o preposto) è il soggetto responsabile della conduzione tecnica dell’impresa e compie tutti gli adempimenti di carattere tecnico ed organizzativo necessari per la realizzazione dei lavori da eseguire.
Ha responsabilità su quanto avviene a livello operativo ed organizzativo (su eventuali errori nel processo produttivo, nei trattamenti ai clienti, nell’utilizzo dei macchinari ecc., quindi su tutte le attività proprie dell’estetica).
Non ha direttamente responsabilità dal punto di vista economico, finanziario e tributario tranne nel caso in cui il responsabile tecnico sia effettivamente il titolare o il socio lavoratore della stessa azienda.
La nomina del responsabile è soggetta a SCIA pertanto deve essere comunicata agli organi competenti (Comune, ASL, Albo Artigiani, Registro Imprese ecc.) e può avvenire per una sola sede pertanto deve essere designato un responsabile per ogni altra unità locale. È infatti vietato alla medesima persona di ricoprire contemporaneamente l’incarico di direttore tecnico in più imprese qualificate e la domanda dell’impresa che comunica la nomina deve essere corredata dalla dichiarazione di unicità di incarico rilasciata dal soggetto nominato direttore tecnico.
Può ricoprire il ruolo di Responsabile Tecnico il titolare d’azienda, un socio partecipante al lavoro, un collaboratore o un coadiuvante familiare correttamente inquadrato, un dipendente a tempo pieno. È possibile avviare una attività di estetica o di acconciatura anche senza che il titolare (o socio) sia direttamente in possesso dei requisiti professionali nominando un altro soggetto che abbia il titolo di specializzazione. In questo caso le responsabilità si suddividono tra il titolare (che assume quindi il rischio economico, finanziario e tributario) ed il responsabile tecnico (che assume il rischio operativo ed organizzativo del processo produttivo).